Ucraina: Fabrizio Ravanelli lascia l'Arsenal Kiev

Fabrizio Ravanelli ex calciatore di Juventus, Lazio e Perugia ha rilasciato le dimissioni alla società dell'Arsenal Kiev. La società di Kiev versa in gravi condizioni sia finanziare sia in classifica. Infatti, i risultati ottenuti in questa stagione da Ravanelli non sono sicuramente buoni, la formazione si trova all'ultimo posto della classifica con soltanto quattro punti conquistati in nove incontri disputati. Il penultimo posto è distante ben 5 punti, ed occupato dalla coppia Chornomorets Odessa e Karpaty Lviv. Curioso che siano le uniche due squadre con le quali ha ottenuto punti la formazione di Kiev: pareggio casalingo con la formazione di Odessa e vittoria in trasferta contro la formazione di Lviv. Dopo queste due gare - rispettivamente quinta e sesta giornata di campionato - si pensava ad un cambio di marcia della squadra di Ravanelli ma in realtà sono arrivate poi altre tre sconfitte, una pesantissima in casa contro lo Zorya, ma decisiva per le dimissioni del tecnico italiano è stata la gara contro l'Olimpik Donetsk sempre davanti al pubblico della capitale ucraina.

I motivi delle dimissioni. Le dimissioni sono state rilasciate al termine della gara, nelle quali ha affermato che non sono più presenti le condizioni necessarie per sviluppare al meglio il proprio lavoro. Secondo i giornalisti ucraini, il presidente - il croato Ivica Piric - non ha più intenzione di sostenere a livello economico e finanziario la società di Kiev, e negli ultimi due mesi è stato l'amministratore delegato a pagare gli stipendi a calciatori e staff. Inoltre se fosse stato licenziato l'allenatore italiano avrebbe dovuto ricevere un compenso di 200 mila euro, e per questo motivo ha deciso di dare le dimissioni evitando questo problema all'amministratore delegato con il quale avrebbe un buonissimo rapporto di lavoro.




Il saluto ad ambiente e tifosi dell'Arsenal Kiev di Ravanelli. L'ormai ex allenatore Fabrizio Ravanelli ha registrato un video-messaggio in cui ha salutato il club ed espresso gratitudine al direttore Alexander Moskalenko. L'Arsenal Kiev rimarrà sempre nel mio cuore e una parte della mia vita calcistica. Si è poi soffermato sul saluto proprio a Moskalenko, affermando: " Alexander, grazie mille di tutto, per avermi permesso di affrontare al meglio questa mia avventura nonostante tutte le difficoltà relative al club. Grazie a te e alla tua famiglia. ".

Il sostituto dell'allenatore italiano, dovrebbe essere Volodymyr Yezersky, attualmente alla guida della nazionale giovanile ucraina per la precisione l'Ucraina U17. Sembra il candidato principale a diventare il nuovo capo allenatore dell'Arsenal Kiev. Per l'ufficialità servirà qualche giorno, per questo motivo sulla panchina per la sfida di coppa nazionale andrà l'assistente di Fabrizio Ravanelli Yuriy Len. 

Per quanto riguarda il campionato ucraino, troviamo in testa lo Shaktar con al momento 7 punti di vantaggio sui rivali della Dinamo Kiev, che oggi recupererà la gara contro il Mariupol. Vincendo potrebbe avvicinarsi e arrivare a meno quattro dalla vetta. Al terzo posto troviamo la sorpresa
Oleksandria con 16 punti, proprio a questa società nei prossimi giorni dedicheremo uno speciale, mentre conferma il buon momento il Vorskla alla terza vittoria consecutiva in campionato, e comunque una sconfitta onorevole anche in Europa League sul campo dell'Arsenal dove ha perso per 4-2.

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