Serbia: Alcune curiosità dopo le prime 10 giornate di campionato

Nel weekend si è disputata la decima giornata del campionato serbo, per questo motivo abbiamo deciso di tirare un pò le somme di questo campionato dopo questa prima parte di stagione. In testa, come prevedibile, troviamo la Stella Rossa con 28 punti - soltanto due i punti lasciati per strada quelli nel Derby di Belgrado contro i diretti rivali del Partizan - alle sue spalle la coppia formata dai rivali di sempre del Partizan e dal Radnicki Nis. Il Radnicki Nis si conferma dopo la bellissima stagione scorsa, nonostante la perdita di diverse pedine nel suo gioco, su tutti il capocannoniere della passata stagione Pavkov tornato proprio alla Stella Rossa.

Fra le delusioni invece di questo primo scorcio di Superliga sicuramente dobbiamo inserire lo Spartak Subotica, lo scorso anno ha concluso al quarto posto, adesso è al penultimo posto della graduatoria. Con gli stessi punti del Radnik Surdulica, dopo una buona partenza è andato in crisi, e alle loro spalle soltanto la neo promossa Dinamo Vranje che deve migliorare in fase difensiva concede veramente troppo. Degne di nota invece le prestazioni dell'altra neo promossa Proleter, al centro della classifica con 11 punti e il Mladost Lucani al momento al quinto posto con 18 punti soltanto due meno di Partizan e Radnicki Nis.

Vediamo nel dettaglio le curiosità e i dati statistici più importanti derivanti da queste prime 10 partite di campionato:




  •  Dando uno sguardo alle prestazioni in casa e in trasferta, sono degni di nota i risultati di alcune squadre. Fra queste il Backa autore di 10 punti su 12 fra le mura amiche, del Vozdovac 10 punti di 11 conquistati in casa e del Radnik Surdulica tutti punti conquistati davanti al proprio pubblico e nessuno fuori casa. Curioso invece il rendimento in trasferta del Partizan, sono infatti più i punti conquistati in trasferta rispetto a quelli conquistati in casa. Per quanto riguarda il Mladost Lucani, divide esattamente i propri punti fra casa e trasferta, 9 punti in casa e 9 punti in trasferta, dimostrando di essere la squadra più temibile del campionato e la vera rivelazione. 



  • Da sottolineare il cambio di marcia del Vojvodina, dopo una brutta partenza soltanto 3 punti conquistati nelle prime quattro partite, ha conquistato 12 punti nelle restanti sei e adesso si trova a quota 15 punti in netto recupero. Discorso simile anche per quanto riguarda il Rad Belgrado, sconfitto nelle prime due gare e ultimo insieme alla Dinamo Vranje, ha nettamente migliorato la sua classifica nei successivi turni arrivando a metà classifica con 13 punti. Brutto l'andamento dello Spartak Subotica nelle ultime gare, sono ben tre le sconfitte consecutive, subite in ordine da Napredak, Cukaricki e Vojvodina



  • Il calciatore più giovane ad aver giocato tutti i minuti di questa Superliga è Dusan Markovic, portiere del Rad Belgrado classe 1998. Portiere molto interessante, molto reattivo e che soprattutto nelle prime gare di campionato ha permesso al Rad di non perdere con punteggi eccessivi. Nelle ultime gare ha commesso qualche errore dettato anche dal fatto di essere piuttosto giovane, ma ha comunque messo in mostra prestazioni importanti. Personalmente lo reputo uno dei migliori prospetti in questo ruolo di questa nazione, consiglio vivamente di tenerlo sotto osservazione. 



  • Il capocannoniere del torneo è l'esterno offensivo del Napredak Aleksa Vukanovic, calciatore dai buoni mezzi tecnici, il goal solitamente non è il suo forte infatti i goal segnati non sono così tanti 5 in 10 partite anche se è bene sottolineare che si tratta di un calciatore mai impiegato nel ruolo di punta centrale. Solitamente in questo momento del campionato il capocannoniere aveva segnato più goal, è anche vero che la Stella Rossa varia molto la sua formazione - essendo impegnata in Champions League e avendo una rosa molto ampia - mentre il Partizan fatica nel trovare il goal. Parlando di Vukanovic, si tratta di un calciatore non più giovanissimo classe 1992, molto bravo nel dribbling e nella gestione del pallone, molto bravo sia largo sulla fascia sia nel giocare più nel centro del campo. Si tratta di un calciatore in grado di servire anche i compagni e di metterli in condizione di segnare.  E' bene evidenziare, i goal segnati dal Napredak sono soltanto 11, 5 sono quelli di Aleksa.



  • Il calciatore più prezioso secondo il noto portale Transfermarkt - Esclusi i calciatori di Partizan e Stella Rossa e il capocannoniere del torneo - del campionato serbo è Nikola Antic. Si tratta di un terzino sinistro classe 1994, può giocare anche come centro sinistra di una difesa a tre, con un passato in Rad Belgrado e Stella Rossa e considerato sempre un calciatore dalle prospettive interessanti. In realtà non è mai esploso del tutto, mostrando tutto il suo potenziale, in questa stagione ha mostrato alti e bassi ma forse è arrivato il momento di lasciare la Serbia per un campionato più importante.



  • I goal segnati la Stella Rossa con 28 goal segnati è il miglior attacco del campionato, fa specie però il numero dei goal fatti dal Partizan sono soltanto 11 in 10 partite, pochi per una formazione che punta a vincere il titolo. Guardando le altre squadre nelle reti fatte è bene considerare il Radnicki Nis ben 19 le reti segnate, molto bene anche il Cukaricki con 16 goal fatti. Anche la neopromossa Proleter grazie a questo settore ha costruito la buona classifica che possiede, sono 11 i goal fatti. In senso negativo i goal segnati dalla Dinamo Vranje soltanto 3 i goal fatti in 10 match, non sono migliori i risultati di Macva e Radnik Surdulica fermi a 5 reti segnate e dello Spartak Subotica fermo soltanto a 6 goal segnati. 



  • Andando a dare un'occhiata alle reti subite, di solito la chiave per la vittoria finale di un campionato o di una qualsiasi competizione. In senso negativo troviamo sicuramente lo Spartak Subotica con la peggior difesa del torneo con 18 reti subite, non ha fatto molto meglio - ed è infatti ultima da sola - la Dinamo Vranje con 17. Le migliori difese sono invece quelle di Stella Rossa e Partizan, con lo stesso numero di goal segnati soltanto 5. E' giusto anche sottolineare che quelle del Partizan potrebbero essere soltanto 4, non è chiaro se il pallone dell'1-1 contro la Stella Rossa sia entrato oppure no, la tecnologia non è presente nel campionato serbo. Molti anche i goal subiti dal Radnicki Nis, 11 le reti subite. 



  • Il giocatore più giovane ad esordire in questo campionato è stato Mateja Njamculovic, calciatore dello Zemun (formazione di Belgrado). Ha giocato 9 minuti in questo campionato nella prima giornata di campionato, debuttando all'età di 16 anni 9 mesi e 19 giorni. Fra i calciatori invece esordienti ma con un minutaggio molto importante è giusto citare il difensore centrale del Proleter Zarija Lambulic, 20 anni per lui, ha disputato 9 partite delle 10 del campionato. Sono invece 10 su 10 le partite del terzino sinistro della Dinamo Vranje Nikola Vukajlovic. 



  • Fra i calciatori più efficaci ad entrare dalla panchina e cambiare le sorti del match troviamo Asmir Kajevic, calciatore montenegrino di proprietà del Cukaricki. Parliamo di un trequartista, può essere schierato anche come esterno offensivo principalmente sulla fascia sinistra del campo, classe 1990. Il numero 20 è stato decisivo nella partita contro il Proleter, segnando il goal dell'1-0 , risultato finale della gara. In goal anche nella nona giornata del campionato, con il goal allo Spartak Subotica del definitivo 3-1.



  • Guardando le statistiche della Superliga possiamo notare quanto incide un calciatore nelle prestazioni e nei risultati della sua squadra. Il calciatore che ha inciso di più in queste prime 10 partite del campionato, non è il capocannoniere del torneo Aleksa Vukanovic, il quale ha inciso per il 45,5% sul rendimento del suo Napredak ma Zeljko Dimitrov dello Zemun deciviso con le sue prestazioni e con i suoi goal ed assist per il 66,7% nelle partite del suo club. Evidenziamo anche la buona percentuale del giovane talento classe 2000, acquistato dal Watford per il prossimo mercato, Filip Stuparevic (42,9%) nelle partite del Vozdovac



  • Guardando la speciale classifica dei cartellini gialli e rossi subiti dalle formazioni in Superliga, in testa troviamo la Dinamo Vranje con 28 cartellini gialli subiti e due cartellini rossi. E' curioso notare al secondo posto oltre al Backa, il Partizan con 27 cartellini gialli conseguiti in queste 10 partite di campionato. Questo dovuto anche al fatto che la formazione di Belgrado abbia molti calciatori giovani e con poca esperienza. Per quanto riguarda i cartellini rossi molto male anche Vozdovac e Rad Belgrado con due cartellini rossi in 10 partite. La formazione più corretta, almeno per quanto riguarda il numero di cartellini, è la Stella Rossa con soltanto 13 cartellini. 



  • Un'altra curiosità di queste 10 giornate è rappresentata dai calciatori decisivi, per quanto riguarda i goal. Ovvero i calciatori che con i suoi goal sono stati decisivi nel risultato finale della sua squadra. In testa a questa speciale classifica troviamo due calciatori, con 3 goal decisivi, curiosità vuole nessuno dei due nella vita svolge il ruolo di attaccante. Il primo è un mediano e risponde al nome di Janko Tumbasevic, gioca nel Mladost Lucani ed ha siglato in stagione tre goal e in tutti e tre i casi decisivi nel risultato finale, l'altro è Aleksandar Stanisavjevic esterno offensivo del Radnicki Nis.


  • La nazione più rappresentata, se si esclude quella serba, nella Superliga 2018/2019 è il Montenegro non dovrebbe rappresentare una sorpresa essendo anche l'ultimo stato ad essersi separato dalla Serbia. Sono ben 26 i calciatori montenegrini nel campionato, i calciatori più importanti di questa nazione sono sicuramente Filip Stojkovic - diventato ancora più famoso per le parole di Kolarov in conferenza stampa dove ha affermato che ha sbagliato a scegliere la nazionale montenegrina potendo scegliere quella serba - Marko Jankovic Nebojsa Kosovic tutti presenti nella nazionale maggiore montenegrina. Al secondo posto troviamo la Bosnia con 16, il calciatore più interessante è rappresentato da Nikola Eskic. Al terzo posto curiosamente troviamo Nigeria e Ghana con ben 7 calciatori. 


  • Per quanto riguarda i nuovi arrivi di questo mercato, possiamo notare che il migliore acquisto sia stato sicuramente Nermin Haskic del Radnicki Nis capace di segnare 4 goal ed effettuare 4 assist in 8 gare giocate, se si esclude Richmond Boakye autore di tre goal in due partite disputate. Degne di nota anche le tre reti del montenegrino Filip Kukuličić al primo anno di Superliga con la maglia dello Zemun. Molto bene anche il centrocampista offensivo con passaporto serbo e greco Nemanja Milojevic, autore di due reti in 10 partite giocate, e probabilmente il miglior centrocampista ad oggi del Vojvodina in questa stagione.

  • Concludiamo con una statistica sui portieri, per quanto riguarda la porta imbattuta. Il portiere che non ha subito goal per più partite è quello del Vojvodina Emil Rockov, cinque volte le partite nelle quali non ha subito goal. Quindi il 50% delle volte la sua squadra non ha subito goal, essendo alla decima partita del campionato. La media migliore è però quella del giovane portiere del Vozdovac. Marko Ilic in campo sei volte e per 4 volte non ha subito goal, la media è quindi 66,7 %, non male per un portiere classe 1998.

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