Focus sul Legia Varsavia, avversario della Lazio in Europa League
Fondato nel 1916 durante le operazioni militari sul fronte orientale della Prima Guerra mondiale, con i suoi 9 titoli nazionali, le 16 coppe nazionali e le 4 supercoppe il Legia Varsavia è uno dei club più titolati in Polonia. Nella sua lunga storia in Europa il Legia si è spinto fino alle semifinali della vecchia Coppa Campioni nel 1970 e della Coppa Uefa nel 1991. Che il club polacco non sia un avversario da sottovalutare per la compagine bianco-celeste lo dimostrano i risultati di due stagioni fa nella stessa competizione europea, dove il Legia si spinse fino ai sedicesimi di finale (eliminato poi dallo Sporting Lisbona) dopo esser giunto secondo nella fase a gironi dietro il PSV e davanti a Hapoel Tel Aviv e Rapid Bucarest. Nella passata stagione è arrivata invece la dolorosa eliminazione nei Play-Off subita dai norvegesi del Rosenborg. L'eliminazione ha consentito però al Legia di dedicare tutte le proprie energie all'Ekstraklasa, dove, dopo un lungo testa a testa con il Lech Poznan, è arrivato il titolo. Lo scudetto è stato bissato dalla vittoria in coppa nazionale, arrivata dopo la finale vinta in doppia sfida sullo Slask Wroclaw.
La formazione tipo (4-2-3-1): Skaba; Broz, Rzezniczak, Dossa Junior, Brzyski; Vrdoljak, Furman; Ojamaa, Radovic, Kosecki; Dvalishvili.
La Lazio dovrà fare molta attenzione soprattutto alle grandi motivazioni dei polacchi, che daranno il massimo per cercare di ottenere il miglior risultato possibile da questa competizione. Ecco perché Mister Urban schiererà i miglior 11 possibili nelle sfide europee, facendo riposare qualcuno solo nelle partite di Ekstraklasa. Tra i punti di forza c'è la solida mediana formata dall'esperto capitano croato Vrdoljak (che vanta un passato europeo con la Dinamo Zagabria) e dal promettente giovane Furman (premiato da noi come secondo miglior giovane del campionato), bravo in entrambe le fasi. Sarà proprio Furman il fulcro del gioco del Legia, dotato di un'ottima visione di gioco il nazionale polacco è in grado di attivare con grande facilità le due pericolose ali e di ritagliarsi lo spazio per la conclusione da fuori. Grazie al grande lavoro dei due centrali di centrocampo la difesa è molto solida, come dimostrato dai soli 22 gol subiti (miglior difesa) nella passata stagione di campionato. Nella linea difensiva tra i singoli spiccano il nazionale cipriota Dossa Junior (portoghese di nascita) ed il nazionale Rzezniczak che formano una coppia difensiva ben dotata fisicamente ma che può soffrire gli inserimenti in velocità. Sulla linea dei trequartisti troviamo invece Jan Kosecki, il giocatore più talentuoso della squadra e l'uomo su cui la difesa laziale dovrà prestare maggiore attenzione. Parte dalla fascia sinistra dove riesce a sfruttare al meglio le sue ottime doti tecniche e balistiche. Riesce a rendersi pericoloso sia come assist-man, sia come uomo gol, come dimostrato dai 9 assist e dai 9 gol raccolti in 25 presenze di campionato nella passata stagione. Davanti troviamo Dvalishvili, punta centrale georgiana dal grande fiuto del gol. Partito fortissimo in questa stagione (7 gol tra campionato e preliminari di Champions) Dvalishivili dovrà essere marcato da vicino per limitare gli sbocchi offensivi del Legia.
AlessandroIgnoto
Avversarie Italiane in Europa
Europa
feature
Focus
Lazio
Legia Varsavia
news
Polonia
Rubriche
Speciale
WORLD
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
.jpg)
Posta un commento